Richard Gadd, creatore dell’ultima popolare serie di Netflix, “Baby Reindeer”, ha ribadito il suo appello affinché gli utenti smettano di cercare di scoprire le identità reali delle persone che hanno ispirato i personaggi della serie.
Ha enfatizzato che desidera che il programma sia apprezzato come un’opera d’arte e che, anche se basato su fatti, esiste in un regno fittizio. Gadd ha espresso la sua riluttanza a commentare nuovamente sull’argomento, sottolineando che non vuole alimentare le speculazioni.
“Se avessi voluto che le persone reali fossero trovate, avrei fatto un documentario”, ha dichiarato Richard a The Hollywood Reporter.
Dal lancio della serie ad aprile, con lo slogan “questa è una storia vera“, detective dilettanti hanno cercato di identificare le figure reali dietro ai personaggi, come Martha e Darrien. Gadd, d’altra parte, ha sottolineato che la serie non si tratta di rivelare le identità reali, ma di intrattenimento.
Si è rifiutato di confermare o negare le speculazioni sulle persone reali dietro ai personaggi, sottolineando che Internet cercherà sempre risposte, anche se non ci sono conferme ufficiali.
Richard ha anche ammesso che gestire la fama è stato difficile per lui. Anche se apprezza il supporto dei fan, riconosce anche che l’aumento dell’attenzione pubblica comporta delle sfide. “Non posso più andare nei pub, sedermi in un angolo tranquillo e mangiare“, ha detto.
‘La vera Martha’
Recentemente, la presunta ‘vera Martha‘, come viene chiamata l’avvocato Fiona Harvey, ha concesso un’intervista esclusiva al conduttore Piers Morgan, per il talk show ‘Piers Morgan Uncensored‘, con l’intenzione di raccontare la sua versione della storia.
Fiona contesta le accuse di persecuzione mosse dal creatore della serie “Baby Reindeer”, Richard Gadd, e ha dichiarato di avere intenzione di intraprendere azioni legali contro Netflix.
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‘Baby Reindeer’
In ‘Baby Reindeer’ è possibile seguire la storia di Donny Dunn, interpretato dallo stesso Richard Gadd, un comico alle prime armi che inizia a essere perseguitato e molestato da Martha (Jessica Gunning), una cliente del bar dove lavora. La trama si basa su eventi reali vissuti da Gadd, creatore e sceneggiatore della serie. La serie è disponibile su Netflix.
Fonte: The Independent
